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Dispaccio di Sebastian Foscarini 29 giu 1762
Cifrario di Sebastian Foscarini

Questo dispaccio, l'ultimo come ambasciatore in Spagna di Sebastiano Foscarini pronipote dell'omonimo ambasciatore veneziano a Madrid nel Seicento, si trova nella filza 172 (Senato, Dispacci degli ambasciatori e residenti, Spagna), è cifrato solo in parte e, come altri messaggi di questa seconda metà del Settecento, ha la deciferazione scritta sulla pagina stessa, in contrasto con le norme che vigevano in passato; per evitare che qualcuno, confrontando chiaro e cifrato potesse ricostruire il cifrario, la parte cifrata è cancellata con un tratto spesso e continuo d'inchiostro; precauzione in verità di scarsa efficacia*, visto che oggi le cifre sotto la cancellatura si leggono facilmente grazie anche allo sbiadimento degli inchiostri. Tanto è bastato per ricostruire quasi completamente il cifrario usato.

Anche in questo caso la decifra automatica è utile per ridurre i dubbi dovuti alla calligrafia non sempre leggibile. Il Foscarini comunica al nuovo Doge, che è poi suo zio Marco Foscarini, l'impressione che don Pedro Paolo Abarca de Bocea, conte di Aranda, vista anche la benevolenza con cui è stato accolto da Re Carlo III, sia destinato a sostituire il marchese di Sarria come comandante dell'esercito spagnolo in Portogallo, cosa che poi si verificò puntualmente (guerra dei sette anni). La prima frase, in corsivo, è in chiaro nel testo, e si trova nella pagina precedente.

La lettera si conclude poi per mano del nuovo ambasciatore Alvise 5° Mocenigo che comunica il suo arrivo a Madrid ed è firmata da entrambi.


Ecco il testo integrale del dispaccio decifrato, con una sistemazione minima: inseriti gli spazi e qualche maiuscola. Un testo riscritto in italiano moderno è disponibile facendo clic sulla etichetta gialla. Alla pagina Decifra un nomenclatore è possibile vedere cifrato e cifrario usato.

Italiano moderno

Sermo Principe

Hieri sera è arriuato il co. di Aranda. Le piene dimostrazioni di grazia e di beneuolenza con le quali fu acolto dal sourano hano con magior forza risuegliato quele uoci dele quali mi ualsi nel mio umilisimo dispacio dei numeri duecentodiecisete e fano credere che questi posa esere destinato ad ocupare il posto del marchese di saria

[...]

Madrid li 29 Giugno 1762 Sebastian Foscarini Ambare
     Alvise Mocenigo 5° Ambare

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Hieri sera è arrivato il Conte di Aranda. Le piene dimostrazioni di grazia e di benevolenza con le quali fu accolto dal sovrano hanno con maggior forza risvegliato quelle voci delle quali mi valsi nel mio umilissimo dispaccio dei numeri 217 e fanno credere che questi possa essere destinato ad occupare il posto del Marchese di Sarria

X È vietato l'uso commerciale (a fini di lucro) di questa immagine.
X In alcuni altri dispacci, per esempio quello del 4 maggio 1762, viene usata una cancellatura più efficace, un tratto a spirale molto fitta. Nonostante tutto sono riuscito a intravedere qualche numero, quanto basta a confermare che il cifrario usato è sempre lo stesso. Verosimilmente è cambiata solo la mano dell'addetto alla decifra.