Pubblicato nel 1873 dall'ing. Paolo Baravelli, questa Corrispondenza in cifra, è un classico esempio di codice paginato ordinato, messo in commercio e quindi pubblico. Fu molto popolare, e conobbe diverse edizioni, fino alla I guerra mondiale.
Consiste di quattro parti (tavole):
L'utente dovrà rinumerare le quattro parti in modo da rendere segreta la cifratura; in pratica la chiave del cifrario è data da quattro permutazioni, una per ognuna delle quattro parti. Il numero di permutazioni possibili è complessivamente pari a $10! \times 10! \times 10! \times 100!$ numero astronomicamente grande; ma come è ben noto la dimensione dello spazio delle chiavi non è di per sé garanzia di sicurezza.
Per comunicare in modo segreto mittente e destinatario dovranno procurarsi due copie del dizionario, rinumerare a caso le pagine di una delle copie e quindi copiare identicamente i numeri di pagina sulla seconda copia.
Un esempio basato sulle pagine riprodotte qui a destra:
chiaro - Corvetta pass-e-rà que- s-t -a not-te cifrato - 5307 - 317-8-89-380-40-27-9-172-28