Storia della CrittografiaCifrari poligraficiCifra campale germanica (5x5)
Cifra campale GeDeFu-18 o ADFGVX 6x6
Cifrari Collon - Playfair cypher

Cifrario interattivo
È possibile scrivere un qualsiasi messaggio nell'area di testo qui sotto e cifrarlo facendo clic su "Cifra". Se necessario, in coda al messaggio vengono aggiunte nulle fino a riempire la tabella. Le minuscole vengono convertite in maiuscole. Caratteri diversi dai 36 previsti vengono rimossi.
Chiaro:
chiave di 21 caratteri; chiaro di 63 caratteri; 6 righe
ADFGVX
ACO8XF4
DMK3AZ9
FNWL0JD
G5SIYHU
VP1VB6R
XEQ7T2G
chiave trasposizione e cifrato ADFGVX

06 16 07 05 17 02 14 10 15 09 13 01 21 12 04 08 19 03 11 20 18
D  A  G  X  F  A  G  F  X  G  G  F  A  D  F  A  G  F  X  A  V
X  G  X  F  A  X  X  V  G  X  A  G  D  A  A  G  V  F  F  X  A
G  X  F  A  G  F  X  X  X  A  F  A  V  A  G  X  F  A  D  D  X
G  G  D  A  D  F  D  X  A  G  F  X  G  F  A  G  F  A  A  G  V
X  G  X  A  G  F  F  A  X  X  X  A  G  D  X  A  G  V  X  A  F
A  D  G  G  X  A  A  G  V  V  G  X  A  G  F  X  G  D  G  X  X
cifrato dopo la trasposizione:

FGAXA XAXFF FAFFA AVDFA GAXFX FAAAG DXGGX AGXFD XGAGX GAXGX
AGXVF VXXAG XFDAX GDAAF DGGAF FXGGX XDFAX GXAXV AGXGG DFAGD
GXVAX VFXGV FFGGA XDGAX ADVGG A

Dopo l'adozione del GeDeFu-18 (Geheimschrift der Funker 1918 = Cifrario del radiotelegrafista 1918)(*) o cifra campale, che faceva uso di una matrice 5x5, l'esercito tedesco adottò una variante 6x6 che viene descritta in questa pagina.

La matrice 6x6 consente di utilizzare 36 caratteri, i 26 alfabetici più le dieci cifre decimali. I tedeschi ritenevano che questo cifrario fosse più sicuro dei precedenti, ma cionondimento Georges Painvin, il più brillante crittanalista francese, riuscì a decrittare diversi messaggi tra i quali il Radiogramma della vittoria.

Questa cifra usa le sei lettere A D F G V X per indicare righe e colonne della matrice; si tratta anche qui di lettere i cui codici Morse sono facilmente distinguibili tra loro. Per questo motivo è nota come cifra ADFGVX.

Per cifrare si cerca la lettera del chiaro nella tabella e come cifra si scrive la lettera della riga seguita da quella della colonna; nella tabella a lato, la A andrà cifrata con DG, la B con VG e così via. Il cifrato così ottenuto viene poi sottoposto a una trasposizione per colonne; si scrivono ordinatamente la colonna indicata dal numero 1, la colonna del 2 e così via.


Per decifrare si segue il procedimento inverso: prima si scrive il cifrato per colonne nell'ordine stabilito dalla chiave; poi si prendono le lettere a due a due e si ricupera la lettera chiara sulla tabella.


Il cifrario mostrato a lato con chiave di trasposizione di 21 numeri è quello usato dai Tedeschi il 1 giugno 1918; Painvin lo aveva ricostruito sulla base di due messaggi quasi uguali; il 3 giugno gli fu consegnato un altro messaggio, proveniente dagli alti comandi e diretto al comando della 18ª Armata a Remaugies, sempre nella tabella a lato; Painvin non ebbe difficoltà a decrittarlo: Munitionierung beschleunigen Punkt Soweit nicht eingesehen auch bei Tag(*) = Affrettare invio munizioni Punto Se non visibile anche di giorno.

Un messaggio a prima vista di poco conto ma che unito a molti altri indizi raccolti dai servizi segreti francesi confermava che era imminente un attacco tedesco in quella parte del fronte. Furono inviati rinforzi e le truppe francesi furono in grado di respingere l'attacco; un successo che segnò l'inizio della riscossa francese che avrebbe portato a novembre alla vittoria finale nella guerra.

Per questo quel breve radiogramma fu ribattezzato "Radiogramma della vittoria". Va detto che diversi storici ritengono che questo successo crittografico sia stato fin troppo enfatizzato, e che non abbia avuto un peso così rilevante per la vittoria. In realtà i Francesi non trovarono mai un metodo generale per decrittare l'ADFGVX, ma riuscirono a decrittare circa la metà di quelli intercettati sfruttando elementi favorevoli, per esempio due cifrati che iniziano o finiscono con gli stessi caratteri.


Vedi David Kahn, The Codebreakers, pag. 344-346, e Blitz & Anker, Band 2: Informationstechnik, Geschichte & Hintergründe, pag. 315 X
In effetti il messaggio decrittato era: Munitionierung beschleunigen Punkt Soweit nicut eingesehen auch bei Tag con una u trasmessa per errore al posto di una h. Nel cifrario usato in effetti le due lettere sono adiacenti e si trattò chiaramente di una svista del cifrista. X