Storia della crittografia
Glossario
...

A C CR D E F N O R S T V
Aleatorio
Lo stesso che casuale; deriva dal latino alea (dado).
ASCII
Il codice ASCII è un codice pubblico usato nei computer per rappresentare i caratteri alfanumerici con numeri; p.es. la lettera A (maiuscola) è rappresentata dal numero 65, la a (minuscola) è rappresentata dal numero 97, la cifra 0 dal numero 48. Il codice ASCII standard è a 7 bit e può quindi rappresentare 27=128 caratteri. Esiste poi il codice ASCII esteso a 8 bit, e quindi con 256 caratteri possibili, che purtroppo non è standardizzato e varia a seconda del Sistema Operativo (DOS, Windows, Unix ...).
Chiaro
Testo non cifrato
Chiave
Parola convenuta tra mittente e destinatario, sulla quale si basa la segretezza di molti cifrari.
Cifrare
Tradurre un messaggio chiaro in uno incomprensibile al nemico.(Vedi codici cifranti ed anche le istruzioni del Meister).
Cifrario
Metodo di cifratura.
Codice
Anticamente era il libro rilegato in contrapposizione al rotolo di papiro; in seguito ha assunto il significato di insieme di leggi e norme, e più recentemente quello informatico di tabella di corrispondenza tra caratteri e cifre usate per rappresentarli, come nel codice ASCII; nel linguaggio comune viene usato spesso come sinonimo di cifrario (sottintendendo l'aggettivo segreto).
Crittanalisi
L'arte di forzare i messaggi segreti.(V. la pagina ad essa dedicata)
Crittanalista
Chi tenta di decrittare un messaggio segreto.
Crittato
Messaggio che ha subito cifratura.
Crittografia
L'arte di cifrare i messaggi. Il termine Crittografia è spesso usato in senso esteso come sinonimo di crittologia. (Vedi anche la pagina dedicata alla crittografia).
Crittogramma
Messaggio cifrato, testo redatto in cifra. Nei giochi dell'enigmistica popolare, è presentato in vario modo,che consiste nel sostituire le singole lettere che compongono parole o frasi con numeri. Sarà sicuramente nota la celebre frase: "Il solutore dovrà risolvere il gioco tenendo presente che a numero uguale corrisponde lettera uguale".
Crittologia
L'arte dei messaggi segreti, si compone di crittografia e crittanalisi.
Crittologo
Colui che si occupa di crittologia, vuoi per cifrare messaggi, vuoi per forzare cifrari nemici.
Decifrare
Riconvertire il messaggio cifrato nel messaggio chiaro. (da parte del destinatario legittimo)
Decrittare
Forzare un messaggio cifrato ricostruendo il chiaro. (da parte dell'agente nemico che ha intercettato il messaggio)(Per approfondimenti vedi la pagina dedicata alla decrittazione).
Entropia
Grandezza fisica (termodinamica): misura il grado di "disordine" di un sistema; secondo Shannon equivale a informazione negativa. (in pratica l'informazione necessaria per descrivere un sistema) Si parla anche di entropia di un linguaggio.
Esaustiva
Si dice esaustiva una ricerca che prova una per una tutte le possibili soluzioni del problema dato; p.es. se si deve cercare una parola chiave di cinque caratteri alfabetici, si devono provare 265= 11881376 parole possibili.
I metodi esaustivi sono ovviamente praticabili solo con l'aiuto del computer.
File
In informatica una sequenza di dati registrata su memoria permanente.
Forzatura
sinonimo di decrittazione. Vedi decrittare.
Frequenza
In una statistica si definisce frequenza assoluta di un evento il numero di prove favorevoli a tale evento; frequenza relativa il quoziente tra frequenza assoluta e numero totale di prove effettuate.
Vedi anche la pagina Frequenza statistica
Nomenclatore
artificio usato nella composizione di alfabeti cifranti di tipo monografico ma anche polifonico.(Vedi la pagina ad esso dedicata).
Nulla
Termine usato nel campo della crittografia per denominare un segno o un gruppo cifrante (ossia un'insieme di due o più cifre usato nelle cifrature a repertori invertiti o con sistemi polifonici) che non ha valore di lettera alfabetica nè di segno d'interpunzione, ma che si usa solo per alterare le frequenze relative delle lettere del testo. Talvolta le nulle vengono utilizzate anche come segno di spazio, come consiglia il Meister nelle sue istruzioni per la cifratura con polifoni. Tuttavia questo metodo non è molto valido, in quanto se si individuano le nulle come spaziatrici si può risalire a quali segni siano posti alla fine delle parole e quindi, per esempio in una cifra scritta in Italiano, a quali siano le vocali.
Omofoni
Segni corrispondenti nell'alfabeto cifrante aventi tutti lo stesso significato chiaro. Sono introdotti per rendere difficile la decrittazione dei sistemi monoalfabetici.
Stringa
In informatica una sequenza di caratteri alfanumerici, p.es. una parola, una frase. Di solito la stringa è terminata da un carattere speciale (p.es. il carattere 0 del codice ASCII).
Testo
Una sequenza di caratteri alfanumerici; in informatica si dice file di testo (o file testo) un testo registrato su memoria permanente.
Verme
Ha la stessa funzione della chiave, ma dovrebbe avere lunghezza considerevole, aumentando cosė la sicurezza.